NOTE EMERGENTI #8 | CASSANDRA RAFFAELE
di Michele Neri
Mi piacciono i giochi di parole semplici e gli ossimori, anche se un po’ forzati come quello del titolo di questa rubrica. Note quindi, come sostantivo indica quelle musicali ma come aggettivo è semplicemente il femminile plurale di noto ovvero famoso, conosciuto. Termine quindi in contrasto con quello che segue: emergente.
Ma nella scena musicale italiana di oggi si sa che una parafrasi azzeccata è “Un’emergente è per sempre”.
Negli ultimi mesi, Cassandra Raffaele ha pubblicato tre singoli a breve distanza l’uno dall’altro in cui è abbastanza chiara la direzione che sta prendendo per l’album di prossima uscita: un ritorno a sonorità rarefatte e ad atmosfere che rimandano a certa musica degli anni sessanta e settanta. E però lo fa bene eccome. D’altra parte la natura eclettica di Cassandra è stata costantemente protagonista nella sua carriera. Musicista, cantautrice, produttrice e arrangiatrice, Cassandra ha esordito giovanissima dopo aver studiato batteria e danza, avvicinandosi al canto e collaborando con importanti produttori di musica elettronica e di pop dance. Tra il 1997 e il 2003 incide diversi dischi con il nome di Kassandra e di Cassandra & Family FX. Poi avvia con decisione una carriera da cantautrice grintosa e originale che la porta, nel 2010, a X Factor, scelta da Elio e le Storie Tese. Nei quattro anni successivi partecipa a diverse rassegne di carattere nazionale come il Premio Bianca D’Aponte, il premio Bindi, Musicultura e il Premio Fabrizio De André.
Collabora anche con colleghi come Marianna Mirage per cui scrive diverse cose e con Alfredo Marasti di cui produce e arrangia l’intero album LOLITA MOON.
Nel 2014 esce il primo album LA VALIGIA CON LE SCARPE (Leave Music), 14 canzoni pervase di leggerezza e positività, con qualche rivalsa come in Adesso posso dirti (Fottiti), con voglia di resistere come in Io non mi abbatto perché non sono un albero e una bella ballata old style come Le mie valigie. Il periodo seguente la pubblicazione del disco è costellato da altri riconoscimenti di critica e di pubblico. È a lungo in tour e apre concerti per Mannarino, Elio e le Storie Tese, Renzo Rubino e Mario Venuti. Questa frenetica attività conduce alla pubblicazione del secondo album, CHAGALL (Leave Music, 2015). Lo stile appare diverso, i suoni più ricchi. In generale questo album segna un passo avanti artisticamente parlando rispetto al precedente. Il country moderno di cane che abbaia morde è una delle cose più riuscite ma non sono da meno il duetto con Brunori Sas in La sirena e il marinaio e quello con Elio in Meditazione. Molto particolari Valentina e il delicato tributo finale de I fiori di Battisti.
Nei tour successivi, oltre a numerosi concerti in Italia, Cassandra Raffaele si esibisce in diversi paesi europei e collabora live con Max Gazzè e con Brunori Sas aprendo i loro concerti.
Ora dopo una pausa piuttosto lunga, Cassandra torna con un nuovo progetto in fase di completamento, un album prodotto da Roberto Villa preceduto da tre singoli interessanti: Sarà successo, La mia anarchia ama te e Lady Jane X sempre. Dall’ascolto di queste tre anteprime, ci si aspetta un grande disco.
Crediti
L’immagine di copertina e la foto centrale sono di Amedeo Volpi