Siamo così giovani che la nostra vita si scandisce in mesi anziché in anni.

Nove mesi di Musica di Seta, nove mesi di note e di condivisione.
Nove mesi, due album, un podcast, ottanta articoli e una linea di gioielli.
Abbiamo fatto i conti con le chiusure, con le salite e con la criticità che ha pervaso il nostro settore, insieme a molti altri.
Abbiamo riso, costruito, smontato, versato lacrime e ancora riso. 

Ma soprattutto abbiamo cominciato una strada che si delinea sempre più chiaramente, nelle nostre menti e nei nostri cuori, di passo in passo.
È giunto il momento di “partorire” e di realizzare un’altra parte che ci sta a cuore e che abbiamo custodito in attesa che tornassero le condizioni, che il terreno fosse fertile: gli eventi.

Parlare di musica è vitale, giusto e necessario, come divulgare la bellezza della musica d’autrice italiana, ricordare ogni santo giorno che la parità è un diritto di tutti e, dove ancora non è così, fare le proprie battaglie. In prima persona, di faccia potrei dire, ho fatto i conti in questi mesi con sottovalutazione e pregiudizi ma ho anche sperimentato e scoperto una forza d’animo e d’azione che (re)esiste. 

Scrivere, realizzare, produrre e pubblicare musica è un punto cardine del nostro fare, abbiamo appena iniziato e il percorso ci appassiona, dallo scegliere la carta riciclata ad alte prestazioni tecniche per ridurre l’inquinamento, a dove posizionare il bollino SIAE sul retro dell’album, ma soprattutto nel rispetto di chi quella musica l’ha scritta e l’ha prodotta.

È ora di tornare fuori, di portare nelle piazze, nei club, nei teatri, negli spazi che sapremo inventarci la nostra musica e cominciamo dalla nostra prima estate.

Nelle prossime settimane vi racconteremo dove potrete trovarci live, per vivere nuovamente insieme un’esperienza che tanto ci è mancata come cantautrici, musiciste e come ascoltatrici, fruitrici di bellezza.
Prepariamoci quindi non solo alla ripartenza ma alle prime volte, ai primi live, ai primi eventi di e con Musica di Seta.

Con gentilezza, un passo alla volta, ma sempre in cammino. State con noi.

CHIARA RAGGI

Crediti:

L’immagine di copertina è uno scatto di Giacomo Bellavista